How it Came to Be This Way...

-Soundtrack: Cry

Il Nome è semplice, o almeno mia madre affermava che per gli europei lo fosse: Luna è il nome, il primo almeno…. Il secondo è Karmìna, con l’accento sulla i…. Me l’hanno dato perché ricorda un rosso profondo, il colore di un sangue sano, caldo ed esuberante. Si può pensare che se una famiglia pensa così tanto al nome da dare a una figlia poi se ne prenderà cura con altrettanta attenzione….. Ma non è questo il caso, invece…. La mia è una famiglia di nobile lignaggio: un tempo probabilmente era un’influente famiglia dell’aristocrazia Rumena, oggi è “soltanto” una delle più ricche d’Europa che domina incontrastata il suo territorio finanziario…. Qualunque esso sia… io non ne so nulla: non me ne sono mai occupata né mi è mai interessato. Siamo in tanti in famiglia e la triste verità è che non so nemmeno quanto tanti… Sono nata nel periodo in cui la moda era quella della famiglia numerosa e felice: fare figli era una tendenza che però non si protraeva in quella di accudire anche la prole. I miei mi tennero sott’occhio per i primi anni, come suppongo avessero fatto con tutti gli altri; poi forse mi videro bene come una dottoressa, ma forse non ero nella lista delle cinque preferite e così decisero che avrei potuto cavarmela benissimo anche da sola là dove i miei schiamazzi e problemi adolescenziali non disturbassero né le loro orecchie né il loro pur gonfio portafoglio (che avrebbe dovuto sborsare soldi per la migliore delle tate e niente meno)… Vale a dire in America. L’America: un posto di nuove speranze e occasioni dove una giovane ragazzina avrebbe potuto trovare sfogo per la sua esuberanza giovanile…. L’America: un luogo di nuove frontiere con un nuovo terreno vergine pronto per accudire i figli della ricca Europa…. L’America: un luogo di nuove corporazioni con cui stringere nuove alleanze…. Nuove corporazioni con tante sezioni sperimentali che attendono solo qualcuno su cui provare le loro nuove teorie…. Questo era il futuro che i miei genitori videro adatto a me e soprattutto alla loro azienda. Questa non vuole in ogni caso essere un’accusa nei loro confronti, che sicuramente si erano accertati che ciò che mi avrebbero fatto non sarebbe stato dannoso (almeno forse secondo il loro punto di vista) e che, forse, in fondo in fondo, sono quelli che mi hanno fatto meno male di tutti in questa breve vita che mi è toccata…. La mia formazione elementare fu portata a termine in Europa, in una scuola svizzera, giusto per darmi la giusta impronta perché il mio lignaggio fosse chiaro a tutti e sapessero con chi stavano parlando… Cosa che, come grazie al cielo capii subito non appena giunta in America, alla gente che non può vantare almeno due avi in un’importante dinastia dà piuttosto sui nervi. Ma evidentemente per un ricco sono più importanti i lacchè degli amici…. Non appena conseguita la licenza di scuola elementare fui trasferita in una cittadina del Nord America; una cittadina fatta in sostanza solo da gente ricca e gente non povera che serve quella ricca. Un posto dove i corporativi si erano sforzati in tutti i modi di ricreare l’ambiente felice di un paesino di campagna europeo, con un discreto risultato e benessere economico per tutti. Non ho mai saputo quanto la gente pagasse per poter vivere in quel paradiso verde situato nel bel mezzo di un continente allo sfascio e decadente, ma doveva essere tanto, veramente tanto. La mia famiglia doveva pagare un po’ meno visto che la corporazione che teneva in piedi quel luogo stipulò un contratto che permetteva loro di sperimentare su di me cosa non so in cambio di cos’altro non saprei dire. Mi dissero solo in seguito che ero in una specie di programma per un farmaco in grado di curare l’Alzheimer e che sarebbe anche dovuto servire per stimolare la memoria…. Non conosco il nome con il quale uscirà, né se mai questo accadrà, ma se lo vedeste: compratelo…. Funziona: ve lo posso assicurare… E funziona bene in tutti i sensi. Assunsi quella strana sostanza e mi sottoposi a tutti i loro strani test per tutta la durata delle scuole medie e per parte dei primi anni delle superiori, entrando ed uscendo dalle loro stupende cliniche immerse nel verde e fin dai primi mesi del trattamento ci furono i primi risultati: non ebbi difficoltà ad essere sempre la prima della classe. Anche se a dire il vero anche prima ero la prima della classe, per cui suppongo che mi avessero scelto per quel programma non solo in base alla pura casualità e alla conoscenza personale dei miei genitori e mi piace pensare che abbiano più che altro stimolato le mie capacità latenti più che crearmene di nuove. Comunque sia, le mie capacità d’apprendimento fecero un balzo in avanti di proporzioni inaudite e, cosa che mi stupì alquanto, non solo fui in grado di imparare le lezioni di scuola in un tempo ristrettissimo, anzi, impossibile per un bambino normale, ma persino il mio corpo prese ad adeguarsi più in fretta agli stimoli esterni, rendendomi presto una dotata ballerina, acrobata o qualunque cosa avessi voluto provare… So cosa stanno pensando molti di voi a questo punto: qual è il prezzo? E qui viene la parte più incredibile: non c’è! Il trattamento non aveva effetti collaterali, nessun mal di testa martellante, nessun calo di pressione incurabile né nessun altro effetto collaterale tremendo (o almeno ancora non se ne sono mostrati, ma sono passati davvero un bel po’ di anni…), quindi suppongo che dopo tutto i miei genitori non fossero quel tipo orribile di persona che vende i propri figli senza curarsi delle sofferenze cui andranno incontro. Anzi, mi mantennero in uno stupendo paradiso verde (già di per sé un lusso incommensurabile) e mi diedero la possibilità di ampliare le mie capacità regalandomi un’intelligenza incredibile senza che io dovessi fare nulla per meritarmela e senza che questa avesse spiacevoli inconvenienti di alcun tipo…. O così pensavo fino a quando non giunsi al mio quattordicesimo anno di vita e dovetti entrare alla…..

…Pitiful Mary High School…